-
personcina82.
User deleted
(Scusate del ritardo nel dare la notizia... l'ho vista adesso!)
Il “chippino” ha fatto flop
06 Giugno 2008
Troppi i timori dell'opinione pubblica nei confronti del micro-tag iniettabile sottopelle. Il risultato: VeriChip, prosciugata dai conti in rosso, si prepara a chiudere i battenti
Il chip sottopelle resta al palo. E, secondo i rumors di Wall Street, VeriChip, l'azienda americana leader in questa applicazione, avrebbe ormai deciso di chiudere i battenti. La campagna di marketing avviata ad aprile ha dato esiti sconfortanti e il primo passo della resa sarà la cessione – già ufficializzata - di Xmark, sussidiaria di VC specializzata in soluzioni Rfid più tradizionali (e, ad oggi, il principale serbatoio economico della compagnia). A rilevarla sarà Stanley Works, per 45 milioni di dollari. Una scelta che sembra inevitabilmente condurre entro breve a una vendita completa del gruppo.
Fino ad ora sono stati gli introiti garantiti da Xmark a sostenere il lancio delle linee di prodotto più innovative: quel processore grande come un chicco di riso e iniettabile sotto cute che la maggior parte dell'opinione pubblica ha ritenuto più una moderna versione del Grande Fratello orwelliano che un reale beneficio tecnologico. Adesso, però, i soldi sono finiti o, meglio, la scarsa risposta del mercato ha convinto che non è il caso di spenderne ancora. La conseguenza: per questo particolare settore dell'identificazione a onde radio si preannuncia una pesante battuta d'arresto.
Malgrado il clamore suscitato su tutti i mezzi di comunicazione e il nulla osta dato dal governo sul fronte dei regolamenti, le strategie promozionali del “chippino” hanno dato esiti sconfortanti. L'impressione è che, alla fine, abbia prevalso in modo netto la paura della gente nei confronti di una possibile violazione della privacy: un muro di ostilità insormontabile che ha spinto la compagnia a correre ai ripari, prima retrocedendo il Ceo Scott Silverman a semplice consulente per le vendite del progetto Health Link (di fatto un semplice sotto-settore, per quanto importante, del business di VeriChip, quello legato all'identificazione dei pazienti in ambito sanitario) e, dopo, dismettendo Xmark, il vero “gioiello di famiglia” della società.
Al posto di Silverman è arrivato Joseph Grillo, Ceo di Digital Angel, a sua volta detentrice del 48,2% di VeriChip e impegnata nell'area Rfid dedicata al tracciamento degli animali domestici. Ma il cambio ai vertici sembra più che altro un'operazione di maquillage che non lascia dubbi: se il prodotto non vende, meglio smettere. Come primo atto della nuova dirigenza, infatti, Grillo ha annunciato la vendita di Xmark. Parte dei proventi derivanti dall'operazione andranno, così, a ripianare il debito che VeriChip ha con Digital Angel; un'altra parte, invece, servirà a ridare ossigeno al valore delle azioni, prima di un cambio di proprietà o, nella peggiore delle ipotesi (pure non scartata), di una messa in liquidazione.
Nell'attesa di vedere quale sarà la sua fine, intanto, VeriChip continua con ostinazione a perseguire il tentativo di incrementare le vendite sul fronte Health Link, anche se nessuno sembra ormai scommettere sulla possibilità della società di riuscire a rientrare degli investimenti effettuati, in particolare in fase di marketing. Spietata, da questo punto di vista, l'analisi di Jay McKeage, vicepresidente di VeriChip per lo sviluppo aziendale. “I tag inseriti negli essere umani non si sono rivelati il business model sperato”, ha dichiarato: "Non ci sono condizioni finanziarie tali da garantire il proseguimento di questo esperimento”.
Tanti i fattori che hanno giocato a sfavore del chip sottopelle: dall'ostilità manifestata da buona parte dei mass-media alle polemiche innescate da chi ha visto nel micro-tag non solo uno strumento di violazione della privacy e dei dati personali, ma anche un potenziale pericolo per la salute dagli esiti addirittura cancerogeni. Quella di VeriChip, così, si è rivelata – altro elemento negativo – una sorta di crociata combattuta da due fazioni opposte, spesso con “scivolate” nel fanatismo: da un lato, i fautori di questa applicazione, ritenuta un modo innovativo per velocizzare ogni sorta di processo legato alla trasmissione di informazioni (identificazione più rapida nei più svariati contesti, facilità di ricerca in caso di smarrimento o scomparsa, etc); dall'altra, i suoi denigratori, ostinati nel puntare il dito contro una tecnologia valutata come una “super-spia” in grado di controllare, passo dopo passo, gli spostamenti delle persone.
Il tracollo sembra, adesso, porre una definitiva pietra tombale su questo progetto. E a nulla ha giovato il via libera concesso dalle istituzioni americane (dalla Casa Bianca alla Food and Drugs Administration) per la commercializzazione del "chippino". Resta da aspettare, adesso, di sapere quale futuro attende VeriChip e cosa avrà intenzione di fare la nuova proprietà. Sempre, naturalmente, che una nuova proprietà si trovi.
http://www.rfiditalia.com/index.php?option...d=938&Itemid=29. -
malakangelo.
User deleted
questo è un segno che vuol dire "la gente non è talmente scema" meno male!!e spero soprattutto che se dovessero cercare di convincerci con le cattive maniere,visto che le vendite non sono decollate e useranno(guerre,virus,rapimenti,e chi più ne ha più ne metta) la gente ci pensi molto attentamente prima di fare il passo mortale
Edited by malakangelo - 7/8/2008, 15:01. -
genioboy.
User deleted
E' una gran bella notizia. . -
NAGUAL TOLTECO.
User deleted
speriamo bene . -
keiji85.
User deleted
per me non cambia nulla, ce lo faranno mettere, ricordate o con le buone o con le cattive avranno un NWO e solo questione di tempo.
basta un altro finto attentato, qualche guerra o una finta invsione aliena per far cambiare idea alle persone.. -
genioboy.
User deleted
CITAZIONE (keiji85 @ 7/8/2008, 17:20)per me non cambia nulla, ce lo faranno mettere, ricordate o con le buone o con le cattive avranno un NWO e solo questione di tempo.
basta un altro finto attentato, qualche guerra o una finta invsione aliena per far cambiare idea alle persone.
Se non possiamo impedirlo, perchè darsi da fare per informare? Sono d'accordo con malakangelo: la gente non è totalmente scema. Lo abbiamo visto anche col referendum irlandese.. -
otacon86.
User deleted
probabilmente continueranno gli esperimenti in gran segreto, lontano da occhi indiscreti . -
malakangelo.
User deleted
CITAZIONE (otacon86 @ 7/8/2008, 23:22)probabilmente continueranno gli esperimenti in gran segreto, lontano da occhi indiscreti
anche noi continueremo ad informare con qualunque mezzo, ad esempio nella russia sovietica comunicavano a fischiettii o occhiolini per comunicare brevi messaggi in presenza delle guardie di condominio , certo non che sia molto efficace, questo è un esempio per dire che se loro vogliono ad ogni costo portare i piani a termine anche noi porteremo l'informazione necessaria soprattutto a chi non sa, grazie ad un'instancabile forza di volontà, perchè non possono continuare a mentire per sempre, e col passare degli anni sempre più persone di romperanno le scatole a dovere a causa di tutta questa sofferenza e privazione della libertà,
consiglio a tutti gli utenti di scaricare il film "nightmare city 2035" interamente dedicato ad una realtà dove il microchip e lo il grande fratello sarà realtà, certo io quando l'ho visto m'ha fatto senso e m'ha un pò nauseato ma ho pensato al lato positivo del film, ovvero visto che il nostro pensiero è creatore e può modificare e plasmare la realtà in meglio anche il questo futuro di m...da si può scacciare e renderlo solo una squallida fantasia,più che altro per una curiosità e per stimolare alla riflessione e alla disobbedienza pacifica
dimenticavo un bel
al nwo e al riuscire a convincere la gente a farsi uccidere e succhiare l'anima da coso infernale
. -
NAGUAL TOLTECO.
User deleted
. -
NAGUAL TOLTECO.
User deleted
. -
NAGUAL TOLTECO.
User deleted
. -
Grossorulez.
User deleted
sconfitta per loro, vittoria per noi. Ma è come una partita a scacchi, questo è solo uno spostamento di pedine andato male, prepariamoci a ritrovarceli addosso ancora in una situazione di contrattacco. . -
enricotorielli.
User deleted
Non sapevo questa cosa, è ottima ma credo fermamente che sarà solo questione di tempo prima che facciano qualcosa di grosso per capovolgere l'opinione pubblica (ad esempio un nuovo 11/9).
@e a proposito del reperendum in Irlanda:
non a caso è scoppiato il caso della carne irlandese alla diossina: l'Europa e le coroprations hanno tutto l'interesse a screditare gli irlandesi per la loro scelta contro il Trattato delle Banche. E temo che al prossimo referendum vincerà il Sì: il sistema è troppo furbo a persuadere la gente.
Cmq speriamo che perdano tempo il più possibile nei loro piani: perlomeno ritardare il sistema prima che ci si imponga.. -
A©©iAi0|TeMpErAt0.
User deleted
Pultroppo i chip ce li abbiamo già non sotto pelle ma addosso,a fianco a noi..e hanno nomi esotici come nokia,motorola,samsung....o anche toshiba,sony...per non parlare dei bancomat!! ci controllano già cosi!! il caso Echelon non lascia dubbi!!!
. -
<D3N!M>.
User deleted
CITAZIONE (malakangelo @ 6/8/2008, 21:00) questo è un segno che vuol dire "la gente non è talmente scema" meno male!!e spero soprattutto che se dovessero cercare di convincerci con le cattive maniere,visto che le vendite non sono decollate e useranno(guerre,virus,rapimenti,e chi più ne ha più ne metta) la gente ci pensi molto attentamente prima di fare il passo mortale
buongiorno raga sononuovo di questo forum e conosco gli argomenti di qui si parla...sapevo del verichip e dell'iniezione del chip sottocutaneo per controllare maggiormente la popolazione mondiale...ma che la verichip sia in rosso questa è una grande notizia...forse la gente si sta rendendo conto di cosa potrebbe portare l'iiezione del chip sottocutaneo...
AVANTI COSì INFORMATE E INFORMIAMO ...NON MOLLIAMO MAICITAZIONE (enricotorielli @ 8/2/2009, 00:37)Non sapevo questa cosa, è ottima ma credo fermamente che sarà solo questione di tempo prima che facciano qualcosa di grosso per capovolgere l'opinione pubblica (ad esempio un nuovo 11/9).
@e a proposito del reperendum in Irlanda:
non a caso è scoppiato il caso della carne irlandese alla diossina: l'Europa e le coroprations hanno tutto l'interesse a screditare gli irlandesi per la loro scelta contro il Trattato delle Banche. E temo che al prossimo referendum vincerà il Sì: il sistema è troppo furbo a persuadere la gente.
Cmq speriamo che perdano tempo il più possibile nei loro piani: perlomeno ritardare il sistema prima che ci si imponga.
SE IL SISTEMAè TROPPO FURBO ANKE NOI SIAMO FURBI...RICORDATE RAGAZZI NON MOLLARE MAI è UN'ORDINE ...NO ALL'NWO
.