Aiuto!!!Sciacciare dei parassiti!!

gli ebe!!!!se non sbaglio....

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  1. Iano Jof Haboripes
     
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    mia sorella di 8 anni mi è venuta a dire che la notte SOGNA delle bambole assassine!!!
    con la faccia arruginita capelli viola con 2 trecce e scarpe lunghe e grosse.
    Mi ha detto che nel sogno c'ero anch'io e ci(o ci hanno non ho capito quante erano) ha legato su una catena insieme a testa in giù e ci ha tagliato il collo. :blink: :o:
    e dice che ha anche paura e non vuole più dormire e ha anche paura dei fantasmi è da tante notti che continua così....dice anche che gli hanno mangiato la carne....ora comuqneu non ne vuole parlare molto...
    Più che altro è messo in sezione ufo perchè sapevo di altri bambini che vedevano queste bambole con la faccia di metallo(ebe)che avevano mandato la lettera,mi pare in un post di evon.ma che sia una casualità che dice che è successo 2 giorni fa,che quindi avevo anche lo sterminatore?
    quindi che fare perchè non succeda più niente,cosa usare per farli smettere,e cosa fare per vedere se mente(anche se forse improbabile data l'età e l'ignoranza in materia..)?
    magari c'è qualcosa che si può fare in "segreto",quindi senza dire a tutti di questi ebe,insomma non so una "parola magica" qualcosa che io faccio,senza dire niente a nessuno magari mentre dorme per scacciarli???
     
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  2. NAGUAL TOLTECO
     
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    sai disegnare?

    metti questo su ogni porta e finestra della stanza dove dormite
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    questo andrebbe messo in ogni finestra, in modo che le prime luci del sole lo attraversino facendogli proiettare l'ombra verso l'interno...
    si dice che gli incubi rimangano intrappolati tra le sue reti e poi vengano dissolti dalla luce solare
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    bè questo io lo uso da quando ero bambino :lol:
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    la formula latina di esorcismo legata a questo sigillo è scritta nella mia firma

    ci sarebbe tantissimi altri simboli o formule da poter usare, intanto prova questi...



    CRISOLITO: è la pietra natale del Leone e del Sagittario, ed efficace contro gli incubi e portatrice di eloquenza e divinazione.
    ELIOTROPIO: pietra-amuleto ambigua giova negli scongiuri e nelle tentazioni ma dona poteri arcani di controllo su incubi e su succubi (=vampiri).
    Il corallo e' ancora oggi usato in magia. Indossato in modo da essere pienamente visibile e' un amuleto protettivo. E' usato contro "malocchio, diavoli, furie, diavolesse, incubi e fantasmi" tra gli altri malanni. Previene gli incidenti, protegge dagli atti di violenza, dai veleni, dai ladri, dalle possessioni demoniache e dalla sterilita', quest'ultima specialmente nelle donne.
    Il corallo e' portato anche per favorire i cambiamenti interni. Scaccia via la follia, il nervosismo, la paura, la depressione, i pensieri criminali, il panico e gli incubi notturni.
    citrino: antidoto contro gli incubi notturni.Il citrino viene portato di notte per scacciare la paura, prevenire i cattivi sogni ed assicurare un buon sonno notturno. E' una varieta' di quarzo e viene usato anche per facilitare la consapevolezza psichica.
    calcedonio:Portato a letto e messo sotto il cuscino, il calcedonio scaccia via i cattivi sogni, le visioni notturne e la paura del buio.
    Verbena
    Erba di Venere
    In sacchetto nel letto contro incubi e presenze indesiderate
    Se potete, raccoglietela il 21 giugno, il giorno del suo massimo potere.
    Per sogni profetici, ricavatene del succo fresco ed
    Ungetevene la fronte prima di dormire.

    Vischio
    Erba del Sole
    Talismano per la fertilità e per proteggere da incubi

    Iperico (Perforatum)
    Erba di Marte
    Preparatene una Tintura mettendone una manciata di fiori e foglie secche
    a macero per sette giorni in ½ litro di alcool a 60°.
    Unire poi altro ½ litro di alcool e lasciare per 20 giorni. Filtrare.
    Tenere al buio. 1 cucchiaino dopo i pasti libera da incubi e malattie e
    favorisce i sogni profetici.

    un sacchetto di semi di anice sotto il cuscino
     
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  3. Iano Jof Haboripes
     
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    oooo gigantesco l'elenco!!!
    intanto comincio con l'intreccio poi compro tutto quello che c'è da comprare!!
    Vediamo se cambia qualcosa!
    GRazie :-)
     
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    Mi piace quel simbolo...
    Il nodo infinito... sai darci maggiori info al riguardo?

     
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  5. NAGUAL TOLTECO
     
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    Il nodo infinito (Skt. shrivatsa; Tib. dpal be'u)
    Il nodo infinito è un simbolo grafico chiuso, composto da linee intrecciate ad angolo retto.
    La sua origine iconografica non è nota con certezza, ma si suppone che derivi dall’antico simbolo ‘naga’, formato da due serpenti stilizzati. Questo simbolo rappresenta l’interazione delle forze che si contrappongono nel mondo duale della realtà manifesta, e il loro legame che genera l’armonia dell’universo, riflessa nella forma simmetrica e regolare del nodo infinito. L'intreccio delle linee ci rammenta come tutti gli eventi siano collegati ed interdipendenti tra di loro, in una sequenza infinita di causa ed effetto.
    La composizione nel suo insieme è una forma chiusa in se stessa, senza interruzioni, che esprime grande semplicità, equilibrio ed armonia. Non sorprende che questo sia uno dei simboli più amati del buddismo tibetano. Poiché il nodo non ha inizio né fine, simboleggia anche l'infinita saggezza del Buddha.


    6. Nodo Infinito

    Il nodo infinito (in sancrito srivatsa, in tibetano dpal be’u) è un nodo chiuso composto da linee intrecciate ad angolo retto. E' uno dei simboli preferiti e maggiormente utilizzati dall'iconografia tibetana. Non ci sono indicazioni precise sulla sua origine iconografica. Spesso viene paragonato al simbolo nandyavarta, una variante della svastika che presenta diverse similitudini con il nodo dell'infinito.
    Per il buddhismo tibetano è un simbolo classico del modo in cui tutti i fenomeni sono interdipendenti tra loro e dipendono da cause e condizioni che vengono rappresentati dalle linee geometriche che si intersecano tra loro.
    Non avendo nè inizio, nè fine simboleggia anche l'infinita conoscenza e saggezza del Buddha e l'eternità dei suoi insegnamenti.
    Per la sua importanza e semplicità grafica, questo simbolo viene utilizzato anche da solo. Ad esempio, se disegnato su un biglietto di auguri, favorisce la creazione di un legame stabile tra il donatore e chi riceve il regalo, oltre a ricordare al donatore che risultati positivi futuri sono determinati da azioni positive presenti, come quella del donare.

    Il Nodo-senza-fine (in sanscrito srivatsa, in tibetano dpal be’u) è composto da linee chiuse intersecantisi ad angolo retto. E’ spesso associato al srivasta hindu. In origine sembra essere stato un simbolo delle divinità naga (in tibetano klu) divinità che governano i regni sotterranei, le acque, le rocce, i fiumi, i laghi, la pioggia, la fertilità e l’integrità della terra; alcuni di essi sono protettori del Dharma ma possono reagire negativamente contro chi non rispetta i luoghi che abitano; nell’iconografia e nella letteratura tibetana sono descritti come esseri per metà umani e per metà serpenti.

    Il Nodo-senza-fine è associato al nandyavarta una variante dello swastika, simbolo primordiale del divenire senza fine. Nella tradizione tibetana il nodo-senza-fine è simbolo anche del modo incessante della manifestazione, l’intersecarsi delle linee ci ricorda come i fenomeni sono interconnessi e dipendenti da cause e condizioni.

    Il nodo-senza-fine rappresenta l’unione della Saggezza e del Metodo (tibetano thab-shes zung-‘brel), tantricamente l’unione della energia femminile e di quella maschile, la loro armonica inseparabilità, rappresentando l’amore infinito, la vita infinita, la realizzazione della loro unione.

    Dato che il nodo non ha inizio né fine simboleggia l’infinita saggezza e conoscenza del Buddha e l’eternità del Dottrina, del Dharma, nel divenire incessante e perennemente mutevole della manifestazione.

    Il nodo-senza-fine è usato non solo in connessione con i Simboli di Buon Auspicio ma anche da solo come il più alto segno di buon auspicio, per esempio posto assieme a un dono o in uno scritto significa la connessione tra chi dona e chi riceve, stabilendo legami per favorevoli circostanze per il futuro, ricordando che ogni effetto positivo e favorevole per noi in futuro ha le sue radici, le sue cause dalle nostre azioni nel presente.

    ma oltre a questo, il nodo infinito funge anche da scudo, anzi + che da scudo da filtro, così' come nell'acchiappasogni le entità energetiche + basse restano intrappolate tra le sue reti e non passano.
    (per esempio secondo malanga gli alieni quando fanno le abduction si aprono spesso un varco attraverso i muri, in teoria non dovrebbero riuscirci se nel muro c'è il nodo infinito)
     
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    Grazie per la risposta!

    nonostante questo, non ho capito del perche' a me piace (a livello razionale).

    Quindi ora bisogna chiedersi, funziona? Iano hai provato?

    E poi arrivano le mie domande...

    Ogni nodo "chiuso" e' un nodo di protezione?
    Altre forme di nodi chiusi offrono lo stesso livello di protezione?
    Quanto incide il nostro"intento" di protezione rispetto al nodo stesso? (il nodo e' veicolo del nostro intento di protezione)?

    La teoria dei nodi
    http://euler.slu.edu/escher/index.php/Knot_Theory
    ci mostra diversi nodi...
    Personalmente, preferisco quelli simmetrici...

    Per l'efficacia, è necessario testare!
     
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  7. NAGUAL TOLTECO
     
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    CITAZIONE (ziotibia_uni7 @ 25/9/2010, 12:00)
    Ogni nodo "chiuso" e' un nodo di protezione?
    Altre forme di nodi chiusi offrono lo stesso livello di protezione?

    no, il nodo in magia può avere anche altre funzioni, storicamente viene usato per "annodare" una persona a noi, quindi nei rituali d'amore...

    cmq secondo me non è tanto il singolo nodo ma l'intreccio di una rete di vari nodi che simboleggia la schermatura e la protezione come nel caso del'acchiappasogni...

    CITAZIONE
    Quanto incide il nostro"intento" di protezione rispetto al nodo stesso? (il nodo e' veicolo del nostro intento di protezione)?

    questo è un altro punto interessante
    per avere maggiore efficacia, sul simbolo andrebbe fatto l'imprinting della nostra energia.
    come?
    il medoto + antico è il rito.
    il simbolo và consacrato

    in magia ci sono vari sistemi di consacrazione (sarabbero davvero troppi da elencare)
    per chi è appassionato di astrologia per esempio si sceglieranno accuratamente il giorno e l'ora in cui tracciare il simbolo, mettendolo sotto l'influsso di un determinato pianeta, si sceglieranno i colori e i materiali specifici di quel pianeta...

    per esempio per la luna si usa l'argento, si incide il simbolo su una medaglia di argento in una notte di luna piena nell'ora appropriata secondo il calcolo astrologico

    uno dei sigilli lunari di protezione + antichi risale ai tempi di babilonia, e veniva chiamato Ur, nome della città da cui usci abramo, nè parla il necronomicon, sarebbe da fare questo sigillo
    SPOILER (click to view)
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    Edited by NAGUAL TOLTECO - 14/10/2010, 06:44
     
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  8. keiji85
     
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    chiama un prete lol.
     
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  9. D-EVON
     
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    questa cosa dei nodi mi affascina molto e anche degli acchiappasogni io ne ho due uno sulla finestra e uno dietro alla testiera del letto. comunque caro ian..non ricordo il post dove parlo di bambole....comunque le ebe sono entità biologiche extraterrestri, quindi materiali e non astrali od olografiche. è la prima volta che sento palrare di bambole assassine con la faccia arrugginita come simboli di una qualche entita astrale od onirica. ma forse è solo una facciata.
     
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  10. Vittorio Brumotti
     
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    io di alino conosco ET
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  11. D-EVON
     
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    gli alini non li conosco neanche iio....magari alieni eh? che ne dici? ma poi una cosa....non conosci la parola informazione? se non conosci gli alini..ehm scusate mi ha contagiato, alieni di roba ne trovi a tonnellate e tonnellate ma dubito che tu riesca a capire quali cose siano vere e quali no....riprovaci sam, sarai piu fortunato.
     
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  12. D-EVON
     
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    stando alla tua risposta che qui credo sia stata cancellata <8con ovvie motivazioni direi) sei solamente un altro bimbominkia che rovina il lavoro di anni di studi e ricerca di queste brave persone che sono nagual, personcina, me e tutti gli altri. nagual che ne dobbiamo fare di questa altra palla di cannone? aspettiamo il suo sbottare o un bel botto glielo facciamo fare nooi<'
     
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  13. NAGUAL TOLTECO
     
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    ciao devon,
    tranquillo che è già volato mentre stava finendo di scrivere il suo ultimo post in questo forum :lol:
    poi il deficente pensava di depistarmi cambiando nome a ogni post, forse non sanno che io vedo gli ip :)
     
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  14. D-EVON
     
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    speriamo che cadendo (visto che è volato) sia atterrato su qualcosa di molto ma moooolto duro. vabbeh nagual tanto ormai lo sappiamo come sono fatti i nostri polli.
     
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    copio incollo da un'altro sito...
    visto che citava Castandea e i voladores... (in realta' si parlava di plasma...)

    http://zret.blogspot.com/2011/03/plasma-prima-parte.html
    Plasma (prima parte)
    Il plasma è un gas altamente ionizzato costituito da particelle cariche sia positive sia negative, ma globalmente neutro. Le particelle cariche interagiscono tramite i campi elettrostatici prodotti da ciascuna di esse. In natura il plasma si trova negli spazi interstellari, nelle nebulose e negli astri. Questo quarto stato della materia, in cui gli elettroni sono strappati agli atomi, lasciando ioni di carica positiva, forma più del 99 per cento della materia conosciuta, mentre sulla terra la presenza del plasma è rara con l’eccezione dei fulmini, delle aurore boreali e delle fiamme. Le cariche elettriche libere rendono il plasma sia un buon conduttore di elettricità che risponde ai campi elettromagnetici. [1]

    In un suggestivo articolo, “Di luce e di tenebra”, pubblicato su "X Times", Federico Bellini aggiunge: “Attorno agli '60 del XX secolo, il premio Nobel per la Fisica, Hannes Afven, teorizzò la cosmologia del plasma. Esperto nel campo della magnetodinamica, Afven sostenne che i campi magnetici hanno avuto ed hanno un ruolo fondamentale nella composizione delle strutture cosmiche. Fu lui a dimostrare che la Via Lattea aveva un campo magnetico che non era la semplice somma di quelli stellari ed ipotizzò che tale campo magnetico galattico fosse dovuto ai moti del plasma interstellare. […] Gli elettroni del plasma sono liberi di spostarsi sotto l’influsso di una tensione applicata o di un campo magnetico, generando con il loro spostamento una corrente elettricA. Questo significa che il plasma ha come proprietà principale quella di trasportare l’energia elettrica, formando filamenti di energia che seguono le linee dei campi magnetici: infatti nel cosmo questi filamenti si trovano ovunque.”

    Non è questa la sede per precisare aspetti fisici molto complessi: interessa, però, soffermasi sulla possibilità, come ritiene Bellini, che esistano forme di vita basate sul plasma. Il plasma potrebbe essere un “brodo” in cui nascono e crescono creature senzienti, definite in una frangia ufologica "Lux". [2] I Lux sarebbero delle entità formate della stessa sostanza delle stelle, in grado di muoversi nei meandri del cosmo e di entrare in contatto con gli altri esseri viventi, da cui suggere energia vitale. Dacché i Lux si accorsero che l’energia dell’universo non avrebbe potuto sostentarli per sempre, hanno cominciato a diffondersi nel cosmo per vampirizzare altri esseri, tra cui gli uomini, dotati di un’energia inesauribile, perché di origine divina. [3]

    Lo scenario qui descritto ricorda un po’ i Voladores, le creature vampiresche che, stando a don Juan, mentore dell’antropologo Carlos Castaneda, si nutriscono dell’energia umana. Gli sciamani toltechi scoprirono la presenza di esseri oscuri posti direttamente sullo sfondo del campo energetico umano e per questo difficilmente individuabili. I medicine men videro che questi esseri tenebrosi si cibavano dello splendore collegato alla consapevolezza di ogni individuo, riducendone sempre di più la patina radiosa. Le entità tetre sono particolari esseri inorganici, coscienti e molto evoluti e, poiché si muovono saltellando o volando come spaventose ombre vampiresche, furono chiamate Voladores, ovvero quelli che volano.

    Ci hanno tolto tutta l’energia, ma ci hanno lasciato proprio quella che ruota intorno all’ego! Proprio facendo leva sul nostro egocentrismo, i Voladores creano fiammate di consapevolezza che poi voracemente consumano. I predatori alimentano l’avidità, il desiderio smodato, la codardia, l’aggressività, l’importanza personale, la violenza, le emozioni forti, tutti gli eccessi, l’autocompiacimento, ma anche l’autocommiserazione. Le fiamme energetiche generate da queste qualità “disarmoniche” sono il loro cibo prediletto. I Voladores non amano, invece, la qualità vibrazionale della coscienza, dell’amore puro, dell’armonia, dell’equilibrio, della pace, della sobrietà…

    [1] Il plasma fu identificato da Sir William Crookes nel 1879 e chiamato "plasma" da Irving Langmuir nel 1928.

    [2] Il termine Lux, per quanto mi consta, è stato coniato da Corrado Malanga e, sebbene sia il singolare della parola latina che significa “luce”, essendo invalso tale uso, lo adopero anche per il plurale, invece di “Luces”.

    [3] Il discorso sul Lux abbraccia anche altri àmbiti, quali la storia delle religioni, l’origine del genere umano, la genetica etc., ma qui circoscrivo l’indagine alla natura delle entità plasmatiche per non introdurre troppi excursus. E’ comunque degna di approfondimento la disamina compiuta da Federico Bellini a proposito della genesi umana. Egli ritiene che l'umanità sia stata creata da una stirpe aliena.

    http://zret.blogspot.com/2011/04/plasma-se...tima-parte.html
    Plasma (seconda ed ultima parte)
    Leggi qui la prima parte.

    Parassiti dunque i Voladores come i Lux malanghiani, raffigurati come predatori alieni. Questi ingordi succhiatori richiamano pure, mutatis mutandis, il doppio descritto da Rudolf Steiner. Nel libro "Il mistero del doppio" (si tratta della silloge contenente gli interventi di cinque conferenze tenutesi a San Gallo ed a Dornach nel 1917), il fondatore dell’antroposofia indugia sugli enigmi dell'anima umana ed in particolare sul doppio, un'entità dimorante nell'uomo sin dalla nascita e che, temendo la morte, si allontana dal corpo prima del decesso. Secondo Steiner il doppio, la cui natura è ahrimanica, è responsabile di molte malattie. L'autore descrive una sorta di demone che alberga nell'individuo e di cui egli non è conscio. L'inquietante teoria steineriana del doppio trova addentellati in alcune concezioni gnostiche: ad esempio, il maestro Basilide, a proposito dell'uomo, sentenziò che egli è "un accampamento di demoni", evocando l'influsso di misteriose e sinistre creature.

    Il Doppelganger steineriano, che dopo la morte dell’ospite, si allontana per cercare un altro soma da parassitare, assomiglia al Lux. L’entità si intrude, infatti, negli individui per assorbirne l’energia animica e può agganciarsi via via a diverse vittime.

    Queste ricostruzioni possono trovare delle conferme? Sembra di sì. Micah Hanks, in “Creature di energia nell’atmosfera terrestre?” ricorda che, fra gli altri, Charles Fort, Trevor James Constable ed Ivan Sanderson proposero la teoria di “forme di vita atmosferiche”. In particolare Constable nel saggio “The cosmic pulse of life” ipotizza l’esistenza di esseri che vivrebbero negli strati superiori dell’atmosfera, donde si muoverebbero per recarsi sulla terra col fine di predare capi d’allevamento ed altri animali. Per quanto strana possa apparire questa idea, persino Carl Sagan discusse di alieni sferici in grado di vivere nell’ambiente di giganti gassosi come Giove. Inoltre alcuni astronauti hanno visto nello spazio singolari forme energetiche. Ancora, studi condotti dalla N.A.S.A. hanno suggerito che forme di vita basate sul plasma possano persino scaturire dal “vacuum”.

    Come si vede, l’idea di Bellini non è poi tanto isolata. U.F.O. plasmatici, creature proteiformi e, last but not least, la trasformazione dell’atmosfera in qualcosa di simile al quarto stato della materia, attraverso le operazioni elettro-chimiche (si pensi alla diffusione di bario), sono altrettanti meandri di un labirinto enigmatico e tetro. Il fattore tecnologico è sottolineato da Bellini che scrive: “Attualmente, grazie allo sviluppo tecnologico umano, il Lux è in grado di muoversi nell’intero globo per mezzo dell’energia elettrica e di entrare nelle nostre case con estrema rapidità, anche da una presa della luce o da una lampadina.”

    Tra le carte degli “illuminati”, quella denominata "The rapture" mostra un registratore a bobine: da una bobina si dipana il nastro spezzato. Sullo sfondo è effigiata la Terra spaccata, come fosse una mela: dall'ampia fenditura schizzano dei raggi dardeggiati da un sole all'interno di Gaia. Il tutto sembra un'allusione all'eccentrica teoria della Terra cava o riferirsi al cuore del pianeta che potrebbe essere formato da plasma e non composto da metalli fusi. Numerosi indizi suffragano questa ipotesi: ad esempio, la sonda spaziale "Dynamic Explorer" della N.A.S.A. ha determinato che un vento plasmatico emana dai poli della Terra in aggiunta al vento che scorre dentro i poli.

    Creature viventi e nucleo del pianeta di plasma. Fantasie? Può darsi, ma non avremo forse trascurato di studiare adeguatamente uno stato della materia che è tanto rilevante nell’universo?
     
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25 replies since 21/9/2010, 20:56   3599 views
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